Signore della città di Faenza. Figlio di Giovanni e nipote di Astorgio I;
successe al padre nel governo della città di Faenza, insieme ai fratelli
Guidantonio e Gian Galeazzo, ma sotto la tutela della madre Gentile Malatesta.
Ampliò i suoi domini acquistando la signoria di Imola da Filippo Maria
Visconti, signore di Milano. Dopo il 1448 rimase solo al potere (m. 1405).